DANIELE MEUCCI:

 

In partenza mi hanno tolto una scarpa in quella caduta e mi sono dovuto fermare a rimetterla trovandomi nelle ultime posizioni del gruppo.Devo ringraziare il mio coach che mi ha insegnato a non abbattermi mai perchè è nelle difficoltà che si distingue l'atleta forte.Pensando a lui sono subito ripartito buttandomi nella mischia per rimontare.Non mi aspettavo proprio un simile risultato e questo mi rende felice anche per avere ripagato la fiducia della federazione che mi ha convocato senza alcuna prova di selezione.Molto probabilmente ho pagato quello sforzo per risalire le posizioni ma non avevo altra soluzione.Senza quell'imprevisto iniziale penso avrei potuto tranquillamente correre con il gruppetto davanti e poter lottare per il sesto posto assoluto. In ogni caso sono felice, ero curioso di vedere cosa mi avrebbe portato a fare il lavoro per la maratona che ho iniziato. Non credo di aver perso molto della brillantezza"

ANDREA LALLI:

Non andavo, purtroppo ho reso meno di quanto mi aspettassi,probabilmente c'era troppo fango, era difficile riuscire a spingere come sono abituato a fare.Non penso affatto di essere partito forte all'inizio,ricordiamoci che negli under23 correvamo piu forte in rapporto.Pensavo ad un piazzamento di sicuro entro i 6 ma una giornata storta può capitare.Nessun problema sul mio cammino in vista dell'estate:i miei obiettivi rimangono tali come annunciato.Ringrazio il mio allenatore Luciano DiPardo e il mio responsabile delle Fiamme Gialle Vittorio DiSaverio che all'ultimo giro mi hanno fortemente incitato sentendo vicina la medaglia e non potevo proprio tradire i miei compagni,mi sono quindi impegnato allo spasimo per recuperare posizioni importanti

FEDERICA BEVILACQUA:

Sono molto felice:mi sembra una specie di sogno,sono partita forte e ho subito preso le posizioni di testa, poi le cose sono venute naturali.Nel finale ho anche superato la coppia di inglesi ma onestamente non mi ero resa conto di quanto mancasse al traguardo:quando ho visto.Quando ho visto che mancavano ancora qualche centinaio di metri mi è dispiaciuto tanto ma non ce la facevo proprio piu.

 

ELENA ROMAGNOLO:

Posso ritenermi comunque soddisfatta della mi prova odierna pure se non nego di aver sperato in qualcosa di meglio.Ritengo di aver fatto una buona gara anche rapportato a quelle che sono le mi potenzialità sul fango.All'inizio dell'ultimo giro ero vicina al gruppetto del decimo posto,ma mi sentivo senza energie in corpo è vero, ma non avevo più energie, quindi era difficile pensare di riuscire a guadagnare qualche posizione. Va bene così".