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Il mio Campaccio…. PDF Stampa E-mail
Scritto da alberto stretti   
Martedì 11 Gennaio 2011 06:45

 

Da appassionato di atletica ho sempre seguito il Campaccio e ricordo di aver visto tanti campioni su questi prati,ma quest’anno è stata una edizione per me diversa. Aiutavo l’amico Cesare Monetti nel suo ruolo di uff. stampa della gara (http://www.atleticaweek.it/) ed è stata una esperienza decisamente nuova ma affascinante. Senza ombra di dubbio devo prima di tutto fare i complimenti all’organizzazione: PERFETTA!Mattinata partita presto seguendo le gare-master alla ricerca di qualche video da immortalare e allo stesso tempo per gustarmi le gare dal punto di vista tecnico. Voglio fare pubblicamente i complimenti al master Pellizzoni: ha stravinto la prima gara e sarebbe proprio bello vederlo gareggiare contro avversari più quotati: saprebbe sicuramente farsi rispettare! Vedendo l’impressionante numero di amatori in gara, beh…mi sono tornate in mente la battaglie tra i master bresciani quando correvo!!Unica nota di demerito un paio di commenti sentiti tra le rappresentanti del gentil sesso nel dopo gara: siamo sempre amatori signore,anche se non si vince la gara corriamo per passione e divertimento prima di tutto:deve esserci questo alla base dell’atletica master!!!


E' Stato piacevole ingannare l’attesa tra una gara e l’altra scambiando battute con i vari amici presenti (Antonio aspetto le foto.. )Partono le donne e la Kalovics comincia quasi da subito a premere sull’acceleratore:scappo sui vari dossi storici del Campaccio a fare qualche foto insieme al maestro dei fotografi,apprendendo ancora trucchi su posizioni e angolature varie..impressionante la sua forza e la voglia di fare risultato come dirà poi nel dopo gara! Peccato mancassero le migliori italiane a battagliare con questa...Gara maschile era ed è stato lo show annunciato: ho visto anche Bekele vincere il Campaccio ma il talento e lo stile di corsa di Ebuya per me non ha paragoni con altri! L’ho intervistato nel dopo gara e ho capito il perché quando mi dice che lui adora il cross e non pensa proprio a migliorarsi in pista…continuo a pensare che avrebbe potuto imprimere un ulteriore cambio di ritmo:fatto effetto averlo sentito parlare tranquillamente durante la gara con Komon.Come sempre emozionante vivere tra il toboga del percorso col super-tifo del pubblico nostrano che non ha risparmiato sostegno a nessuno..Campaccio che può considerarsi la prima campestre in Italia anche per il tasso tecnico elevato a mai centrato su un solo atleta!
Veramente forte Andrea Lalli, ha corso molto bene contro simili mostri…nell’intervistarlo nel dopogara ho visto la felicità sul suo volto e cito una sua frase “Mamma mia che gara che ho fatto…quelli volavano ma io sono andato molto forte e ho finito a un ritmo folle.. ancora poco e lo prendevo uno dei neri!!”.. bravo! molto bravo!!..che il 2011 ti regali le soddisfazioni che vuoi!!Proprio curioso di come sarà il 27 Febbraio con i societari di cross…sarà proprio una festa del cross:una festa che suggerisco a tutti di venire a vedere!!
ALBERTO STRETTI

Ultimo aggiornamento Sabato 19 Febbraio 2011 09:48