Il ritorno del linguaglossese Armando Raiti Stampa
Scritto da Michelangelo granata   
Giovedì 04 Agosto 2011 07:31

Il ritorno del linguaglossese Armando Raiti

 

Al suo quindicesimo anno di vita «La Giornata della Corsa - Trofeo S. Rocco» di Linguaglossa si conferma come la podistica più scoppiettante dell’hinterland etneo. La cittadina conta circa 6000 abitanti ed è adagiata sul versante nordorientale dell’Etna, in un’estesa vallata pianeggiante (sup. 5838 ha) a quota 550 m sul livello del mare, dista 50 chilometri da Catania. Il cuore palpita nel passare in rassegna tutti i campioncini scovati dal fisico Augusto Luciano Melita, l’organizzatore che ha fondato la società “Cat Club 2001 Linguaglossa” nel gennaio 1998, divenuta Atletica Linguaglossa nel 2004. In rigoroso ordine alfabetico Anna Contarino, Andreina Costa, Bruno Damino, Francesco Di Francesco, Tiziana Grasso (omonima della nostra azzurra), i due Raiti, Armando e il fratello maggiore Alessandro, Giulia Serio, Giuseppe Sortino.L’enfant du pays Armando Raiti, 24 anni il prossimo 16 ottobre, non finisce di stupire, quarto nel 2006 e fermo quasi per tre stagioni, è ritornato a Linguaglossa e ha vinto ancora da dominatore come già nel 2005 da junior. L’atleta dell’Atl. Mazzarino, allenato da Francesco Giannone, è schizzato via dopo il quarto degli otto giri previsti per un totale di 7,800 km, lasciando la compagnia di Vito Massimo Catania (Atl. Amatori Regalbuto). Per Raiti il passaggio più veloce, il quinto, in 3’02”, a sette secondi Catania, dopo l’atleta si è mantenuto sullo stesso ritmo, 3’03”, 3’04” e il giro finale in 2’59”. Un trionfo per Raiti in 24’37” a bissare quello del 2005, felici i linguaglossesi, stipati davanti la Chiesa di San Rocco. Il supermaratoneta Catania, campione italiano sui 50 km a Palermo nel 2007 e secondo pure l’anno scorso dietro il nisseno Luigi La Bella, ha segnato 25’04”. Al terzo posto il diciottenne Santo Giannitto (Sport Club Catania) che ha preceduto in volata l’eritreo Yohannes Kesete (Lib. Catania), 25’48” e 25’50” i tempi dei due atleti, entrambi allievi di Vito Riolo.

 

La storia si ripete, i nostri campioni sono costretti a emigrare, Armando Raiti è andato a Parigi nel 2008, forse anche perché amareggiato dalla scarsa considerazione che la Fidal nazionale ha avuto per lui. In Francia come l’altro grande nostro talento, anche lui non completamente espresso, il belpassese Antonio Rapisarda, classe 1965. Diamo una chicca statistica, Tony Rapisarda lo troviamo nel famoso «Athlérama», l’Annuario francese: nel 1988 è nelle liste francesi 10° con 7’53”74 nei 3000 e 4° con 13’28”94 nei 5000 metri, indosso la maglia dell’Asptt di Lille. Raiti è stato sempre primo al Trofeo S. Rocco, un record che nessuno mai potrà battere: da esordiente il 13 agosto 1998, poi da ragazzo (1999 e 2000), cadetto (2001 e 2002), allievo (2003). Assente nel 2004, ha completato infine la catena della felicità con i due successi assoluti nel 2005 e 2011. Raiti vanta due titoli italiani sui 1500: all’aperto da allievo a Cesenatico il 25 settembre 2004 in 4’00”18 e sotto il tetto da junior ad Ancona l’11 febbraio 2006 (3’58”39). In più, sempre nel 2006, il bronzo outdoor a Rieti il 23 luglio con 3’54”09 e la maglia azzurra nel pentagonale Under 20 di Tunisi il 6 agosto (quinto in 3’57”49). Ricordiamo che il fratello Alessandro, più grande di Armando di quattro anni e otto mesi, ha vinto a Linguaglossa nel 2002 e 2003.

Quattro i giri della prima serie (3,800 km), ai primi due posti gli allievi Andrea Giuseppe Sciacca (Atl. Virtus Acireale) in 12’54” e Giuseppe Trimarchi (Athlon S. Giorgio) 13’22”, dietro i nuovi cinquantenni Giuseppe Farinato (Atl. Sicilia) 13’24” e Filippo Di Natale (Atl. Misterbianco) 13’52”. Bis anche per la prima donna, la catanese Graziella Bonanno (Pod. Messina), 14’24” il suo tempo, vincitrice nel 1998, ai posti d’onore Clara Lombardo (Gioadventures Game) 14’47” e Alice Germanà (Marathon Club Biancavilla) 15’35”.

Le cadette e i cadetti per la prima volta si sono cimentati nel circuito cittadino, affermazioni su un giro (950 m) di Martina D’Olica (Aetna Sprint) in 3’15” e sui due giri di Leonardo Leonardi (Atl. Linguaglossa) 6’12”, pupilli rispettivamente di Salvatore Bracci e Giuseppe Ferrara. Come di consueto le altre prove giovanili si sono disputate all’interno della Villa San Rocco, stracolma di spettatori. Entusiasmo a non finire per i bambini, molti con la manina protesa in avanti per la loro prima partenza. Tra gli esordienti si sono imposti Angela Scavo (Aetna Mascalucia) e Simone Arena (Atl. Virtus Acireale); Martina Principato (Aetna Mascalucia) e Valerio Barbagallo (Linguaglossa); Roberta Di Grazia (Atl. 2001 S.P. Clarenza) e Marco Francescon (Atl. Virtus Acireale). Tra le ragazze Simona Massimino (Aetna Sprint) e tra i ragazzi Antonio Giorgianni (Athlon S. Giorgio).  

Michelangelo Granata

 

La scheda di Armando RAITI

(nato a Giarre il 16/10/87 - 1,70 x 58 kg di peso)

Progressione (inattivo su pista nel 2008-2009-2010)

 

Anno

Età

Cat.

600

800

1000

1200

1500

2000

3000

5000

1999

12

Rag

-

-

-

rit.

-

-

-

-

2000

13

Rag

-

-

-

3’36”8

-

-

-

-

2001

14

Cad

1’30”0

-

2’42”81

3’20”6

-

5’55”1

-

-

2002

15

Cad

-

-

2’35”8

-

-

5’51”9

-

-

2003

16

All

-

1’59”82

2’32”3

-

4’04”4

-

-

-

2004

17

All

-

1’58”9

2’32”08

-

4’00”18

-

8’41”7

-

2005

18

Jun

-

1’58”9

-

-

3’58”8

-

-

15’06”36

2006

19

Jun

-

1’57”35

-

-

3’54”09

-

8’36”6

15’10”6

2007

20

Pro

-

-

-

-

3’58”92

-

-

15’16”51

2008

21

Pro

-

-

-

-

-

-

-

-

2009

22

Pro

-

-

-

-

-

-

-

-

2010

23

Sen

-

-

-

-

-

-

-

-

2011

24

Sen

-

-

-

-

4’03”01

-

-

-

 

Nelle foto: Armando Raiti e la premiazione dei cadetti Leonardo Leonardi, Claudio Grasso, Angelo Scuderi.

 

Ultimo aggiornamento Mercoledì 16 Novembre 2011 06:50