A Incerti l’argento, squalificata Balciunaite, la bagherese verso la probabile rinuncia al Mondiale. Stampa
Scritto da Pino Clemente   
Martedì 12 Aprile 2011 17:40

Per gentile concessione di SPIRIDON/4

A Incerti l’argento, squalificata Balciunaite, la bagherese verso la probabile rinuncia al Mondiale.

 

 

La vendetta, anche nello sport, è un piatto che si gusta freddo. Alla "scordata", dicono quelli di Baarìa. E se la lituana Balciunaite, prima al traguardo della maratona di Barcellona (2h31'14") dopo la stupefacente fuga iniziata al 28° km, è stata una "falsaria", come hanno documentato le analisi dell'antidoping, (livellisbilanciati tra il testosterone e l'epitestorone) è giusto che restituisca la medaglia d'oro alla russa Nailya Yumalanova, era arrivata seconda in 2h 32'15". Argento a Incerti, 2h 32'48". Bronzo alla ucraina Tatiana Filionuk 2h 33'57".Balciunaite continua a dichiarare la sua innocenza, i suo legali hanno già fatto ricorso al Tas, il tribunale che decide come la Cassazione, ma è probabile, anzi certo, che il farmaco, assunto dalla ucraina, per regolarizzare la mestruazione, sarà giudicato illecito perché incentivante l'aumentato livello di anabolizzanti. Comunque, un farmaco proibito.Anna ha il rimpianto di non avere osato nell'inseguimento della russa Yulamanova, il professore Ticali commenta che l'irresistibile progressione di Balciunaite ha falsato la gara e recrimina che Anna - con la lituana "nella normalità fisiologica", avrebbe lottato nel finale con la motivazione della medaglia d'oro.

Come noto, gli anabolizzanti incrementano la potenza muscolare è accentuano l’aggressività.Ma questo è il senno del poi, o l'ucronia (storia alternativa). Ma questa notizia con la rugiada mattutina non allieterà i vertici della Fidal: Anna, tranne ripensamenti, non si "calerà" nella "fornace" di Deagu dove ad agosto si gareggerà nella maratona del Mondiale in Sud Corea. Dire che il dialogo tra il C.t. Uguagliati e il coordinatore dei maratoneti Gigliotti e Ticali si sia bruscamente interrotto, non è una forzatura. C’è stato uno scontro verbale al calor bianco per un progetto di maratona primaverile, poi rientrato perchè Ticali ha assecondato le modulazioni del rendimento dell'allieva che alla Stramilano ha accusato l'incubazione del virus dell'influenza, mancando il record nazionale.Lamenta il maestro di Bagheria: «Ho inviato un mese e mezzo fa una lettera al Presidente, non mi ha ancora risposto. Ad oggi nessun cenno, neppure il complimento per la medaglia d'argento meritatissima,dopo il verdetto dell'antidoping. Anna sarà in gara a il 15 maggio a Manchester nei 10 km. su strada del ritorno di Paula Radcliffe. A breve termine, mezzi di allenamento per velocizzarla e la programmazione è finalizzata all'Olimpiade di Londra una tappa importantissima della sua carriera».Nella remota speranza che a Deagu cada qualche goccia d’acqua, “piove sul bagnato” nella “resistenza” italiana e il futuro prossimo è sempre di più incerto. (P.C)

Ultimo aggiornamento Martedì 12 Aprile 2011 17:41