Ottimo nono posto di Anna Incerti Stampa
Scritto da antonino passarello   
Sabato 07 Novembre 2015 14:21

Ottimo nono posto di Anna Incerti alla Maratona di New York, miglior piazzamento tra gli italiani

 

Finisce con un piazzamento importante la faticosa trasferta di Anna Incerti nella Grande Mela, La bagherese allieva del professore Tommaso Ticali , oro europeo 2010, su un percorso a lei non troppo congeniale, conquista un nono posto che conferma il valore della nostra portacolori nel panorama internazionale.

Non mi aspettavo una gara così difficile,”ha commentato l’azzurra. “Nonostante avessimo studiato il percorso sulla carta, nella pratica si è dimostrato tanto bello quanto impegnativo. Sono rimasta con il gruppo di testa fino a un quarto di gara, poi, con l’infuriare di continui cambi di ritmo delle mie avversarie, mi sono staccata. Ho cercato di inseguire il più possibile, ma andavano molto forte. Ora posso dire di aver corso la maratona più bella al mondo”.
Questi i commenti a caldo, che raccontano una gara da 53.000 concorrenti organizzata in una delle città più belle al mondo.

In chiave azzurra sia maschile che femminile il miglior piazzamento è quello di Anna Incerti.


 

. In chiave azzurra il miglior piazzamento è quello di Anna Incerti. La siciliana, oro europeo 2010, su un percorso a lei non troppo congeniale finisce in nona posizione (2h33:13). "Che faticaccia! - il commento della maratoneta delle Fiamme Azzurre - Ad un certo punto mi sembrava che la salita non finisse mai. Dal trentesimo chilometro in poi è stata veramente dura. Era la quindicesima maratona della mia carriera e sapevo che non era qui che dovevo fissarmi sul cronometro, ma malgrado sentissi le gambe sempre più scariche non ho mai pensato di mollare. Non potevo non finirla". Il primo italiano e primo atleta del Vecchio Continente ad attraversare la linea d'arrivo a Central Park è, invece, Andrea Lalli. Il molisano delle Fiamme Gialle, malgrado qualche difficoltà nei chilometri finali, chiude undicesimo in 2h17:12. Niente da fare per il campione europeo Daniele Meucci (Esercito) che, reduce da alcuni problemi intestinali nei giorni precedenti alla competizione, ha dovuto alzare bandiera bianca un paio di chilometri prima del giro di boa.
Dal trentesimo chilometro in poi è stata veramente dura. Era la quindicesima maratona della mia carriera e sapevo che non era qui che dovevo fissarmi sul cronometro, ma malgrado sentissi le gambe sempre più scariche non ho mai pensato di mollare. Non potevo non finirla". Il primo italiano e primo atleta del Vecchio Continente ad attraversare la linea d'arrivo a Central Park è, invece, Andrea Lalli. Il molisano delle Fiamme Gialle, malgrado qualche difficoltà nei chilometri finali, chiude undicesimo in 2h17:12. Niente da fare per il campione europeo Daniele Meucci (Esercito) che, reduce da alcuni problemi intestinali nei giorni precedenti alla competizione, ha dovuto alzare bandiera bianca un paio di chilometri prima del giro di boa.

Ultimo aggiornamento Domenica 15 Marzo 2020 09:51