COPPA CAMPIONI DI CROSS PER CLUBS:LE NOSTRE SQUADRE A UN PASSO DAL SUCCESSO

Il centralissimo parco Etxebarria della città di Bilbao nella regione dei Paesi Baschi,ha ospitato la 47edizione del campionato europeo di cross per clubs,manifestazione che dai gloriosi anni80 non ci vede piu protagonisti.Le gare assoluti si sono sviluppate in un parco che col susseguirsi di gare,ha lasciato un terreno alquanto segnato dando vita ad una gara durissima come terreno in un percorso assolutamente non facile.In campo maschile gara da subito dura con la partenza sostenuta del Team Bikila Toledo  con lo spagnolo naturalizzato Bezaebeh (campione europeo in carica) e il marocchino Lamdassem.Insieme a loro si muoveva bene anche Daniele Caimmi,rivelatosi in brillante condizione di forma.Andrea Lalli non era da meno all’inizio gara per poi risultare affaticato su un percorso rivelatosi alquanto pesante e nervoso.Alle spalle di questi gara in rimonta per il senatore del cross azzurro Gabriele DeNard che,con una gara in netta e costante rimonta,agguantava un prezioso bronzo:l’ennesimo riconoscimento europeo per uno dei nostri migliori crossisti di sempre.

Come da previsione il titolo europeo andava ai forti spagnoli del Team Bikila che precedevano di soli sei punti i portacolori delle Fiamme Gialle e terzi,molto piu distaccati i portoghesi del Conforlimpa.Medaglia di bronzo a squadre dell’Esercito nella gara femminile con le turche dell’Uskudar a dominare il primo e secondo posto individuale (perdendo però il titolo a squadre a scapito delle russe dello Sport Club Moscow).Prestazione corale di altissimo livello per le nostre portacolori trascinate dall’ottavo posto di Federica DalRi e dal nono posto della siepista Elena Romagnolo.Appena fuori dalle dieci Fatna Maraoui (11esima) e Giulia Francario 28esima a completare il punteggio di squadra.  Bravi anche gli Junior della Marathon UOEI Trieste, ottimi quarti nella gara vinta dai turchi dell'Erzurum Turktelekom  con il 17esimo posto per Federico Viviani, il 20esimo per Luca Sponza, il 35esimo per Daniele Torrico e il 37esimo per Giovanni Limoncin.

INTERVISTE:

ANDREA LALLI:

Parzialmente contento della mia gara,probabilmente ho patito i due viaggi fatti negli ultimi giorni (arrivato pochi giorni fa dal Kenia) e mi sono sentito un poco stanco.

GABRIELE DENARD:

L’avevo preparata nell’ultimo periodo e questa gara ha dato le risposte che volevo:nonostante l’età sono ancora competitivo sui campi e questo mi stimola a continuare ancora.

DANIELE CAIMMI:

Sapevo di stare bene dopo lo stage in Kenia appena finito ma non cosi tanto.Sono molto contento della mia prestazione di oggi tenendo conto anche di tutto il lavoro che sto facendo in vista della maratona primaverile.Contento anche per il secondo posto che abbiamo ottenuto a squadre.

YURI FLORIANI:

Non posso che essere soddisfatto di una simile posizione su un percorso cosi difficile e impegnativo:per me che vengo dalla pista una grossa soddisfazione.Contento anche per la medaglia d’argento a squadre

FEDERICA DALRI:

Gara difficile con tanto fango e molti cambi-ritmo e direzione.Sono soddisfatta per me e per la squadra.Sono contenta della mia gara dopo una buona partenza,sono riuscita a gestirmi per fare un bel finale in crescendo

IL COMMENTO DEL  D.T FIAMME GIALLE VITTORIO DISAVERIO:

Contento della prestazione dei miei ragazzi nella gara di oggi.Sono stati veramente bravi e da notare che il nostro secondo posto è stato ottenuto logicamente (essendo corpo militare n.d.r) da atleti italiani:gli spagnoli hanno vinto di soli sei punti schierando un etiope naturalizzato e un marocchino.Una volta in piu la squadra ha dimostrato la sua compattezza e la puntualità nel preparare gli appuntamenti importanti del calendario internazionale.Analizzando la gara dei singoli vorrei cominciare da Gabriele DeNard che,dopo la pioggia del giorno prima,ha trovato il “suo percorso” e ha interpretato al meglio la prova cogliendo un bronzo veramente splendido.Daniele Caimmi mi ha particolarmente stupito:era di ritorno dal Kenia dove è stato in altura per preparare la maratona primaverile e non correva un cross dallo scorso anno,andato veramente forte.Andrea Lalli è partito avanti come siamo abituati a vederlo di recente ma forse alla lunga è risultato un po stanco,risultando un po appesantito nella sua azione di corsa non di certo fluidissima.Yuri Floriani è stato il pilastro della squadra essendo stato l’ultimo uomo ad andare a punti.Ha dimostrato una condizione ritrovata con stimoli nuovi e questa gara può essere per lui un piccolo successo viste le sue caratteristiche decisamente propense verso la pista.Ho visto in crescendo Mimmo Calandro e per due terzi della gara l’ho vistro presente nelle fasi piu importanti:peccato per l’ultimo giro quando ha accusato un piccolo mal di fegato che l’ha costretto a perdere posizioni importanti ma si è comunque difeso bene.Dispiace per Stefano Scaini,costretto al ritiro,ma siamo sicuri che alla prossima campestre saprà dimostrare una volta in piu tutto il suo valore