35a ROMA OSTIA PDF Stampa E-mail
Scritto da A.Passarello   
Mercoledì 02 Dicembre 2009 13:55

(01/03/2009) - Scritto da A. Zorzi e F. Zorzi

 

35a ROMA OSTIA (01/03/2009) - Scritto da A. Zorzi e F. Zorzi

Una vittoria che resterà nella storia della Roma Ostia. L'azzurra Anna Incerti ha trionfato nella 35^ edizione con il tempo di 1h09'24", ampiamente record personale, a soli 9" dal primato della corsa, nonostante le condizioni meteo non favorevoli. Il keniano Elijah Keitany si è invece imposto nella gara maschile con il tempo di 1h00'59".
Anna Incerti trionfa nella Roma Ostia 2009 (Foto Alberto Zorzi)

LA CRONACA

Partita tra le favorite, Anna Incerti non ha perso tempo e fin dall'inizio ha seguito a testa bassa, e anzi stimolato, la lepre tanzaniana Mrisho, per farle tenere un ritmo di gara sostenuto. Nonostante le altre due favorite Mikitenko e Daunay si fossero staccate subito, la Incerti non ha avuto paura di spingere troppo e fin dai primi chilometri e' riuscita a fare il vuoto dietro di se', guadagnando terreno chilometro dopo chilometro. Al 10° km aveva già oltre mezzo minuto sulla Daunay, che temporaneamente era riuscita a staccare anche la tedesca, con la Console alle loro spalle.

Dopo il 10° km la Incerti è rimasta da sola, ma è riuscita a proseguire con un'andatura spedita, avvicinando addirittura l'1h09'. Il suo allenatore Tommaso Ticali a fine gara diceva che senza il vento contrario finale avrebbe potuto avvicinare il record italiano di 1h08'30" di Maria Guida a Lisbona, ma che in una gara tirata con lepri può valere addirittura 1h07'. Alla fine il suo 1h09'24" (il suo precedente primato risaliva al 2004 con 1h10'56" a Udine) è comunque un gran tempo, il secondo migliore della storia della Roma Ostia dopo l'1h09'15" della Ait Salem lo scorso anno.

Alla sue spalle un'ottima Christelle Daunay, che con 1h10'30" ha limato sentibilmente il suo primato di 1h11'05", ottenuto ai Mondiali di Udine 2007. La favorita alla partenza Irina Mikitenko, campionessa in carica delle maratone di Londra e Berlino, ha invece un po' deluso, alla prima gara dopo il successo in terra tedesca con il 4° tempo all-time sulla maratona (2h19'19"), ristaccandosi nel finale e chiudendo in 1h11'01". Nel finale è entrata in crisi anche Rosalba Console, che al 15° km era a quasi 2', ma ne ha persi altrettanti nell'ultimo tratto, finendo in 1h13'20".

Intervista ad Anna Incerti (vincitrice gara femminile): E' stata una giornata splendida, anche se mi resta un pò di rammarico perché in condizioni migliori avrei potuto forse battere il primato italiano. Oggi la condizione era ottima, fin dall'inizio e per tutta la gara ho avuto sensazioni ideali, senza mai un cedimento. E' stata dura solo nell'ultima parte, ma non perché fossi stanca, quanto piuttosto per il vento contrario. Anche quando sono rimasta da sola non mi sono mai scomposta, ma ho sempre continuato a correre rimanendo concentratissima. I lavori fatti in Namibia si sono visti, credo di poter fare una bella gara alla Maratona di Roma tra tre settimane.

Ultimo aggiornamento Mercoledì 02 Dicembre 2009 14:14